Fabbisogno innovativo
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Un valido strumento per le aziende del settore energetico

- Il SEI è in grado di integrare diverse tecnologie di accumulo aventi caratteristiche funzionali in termini di potenza ed energia diverse e in molti casi complementari che rendono il sistema nella sua totalità in grado di fornire sia servizi di tipo energy intensive (grande capacità per scambiare potenza per lunghi periodi (ore) sia di tipo power intensive (scambiare elevate potenze per brevi periodi (secondi ÷ minuti). Questo rende il SEI una tecnologia innovativa rispetto ai convenzionali inverter ed inverter ibridi.
- – Facilitare l’interconnessione tra le diverse micro-sorgenti da FER non programmabili (solare, eolico, fuel-cell, ecc) e possono renderli più affidabile ed efficiente;
- – Azionare le micro-sorgenti correttamente, in modo efficiente e permanente alla piena potenza,
- con il surplus di energia prodotta a disposizione per ricaricare i sistemi di accumulo;
- – Compensare variazioni repentine di carico; agevolare il controllo del flusso di potenza attiva e reattiva per la regolazione della tensione al PCC con la rete elettrica (servizi ancillari);
- – Fornire la capacità di “black-start” (fornire potenza per gli impianti che hanno bisogno di energia elettrica per l’avvio, in assenza della rete principale) per le centrali elettriche;
- – Avere un uso particolare in applicazioni quali momentanee e brevi interruzioni dei processi ad alto valore industriali e/o impianti, per il supporto di tensione, rifasamento e altri aspetti per la qualità dell’alimentazione;
- – Fornire servizi di rete e di sistema in particolare di inerzia sintetica e di fast reserve, ossia supporto alla sicurezza e alla stabilità del sistema elettrico in caso di eventi turbativi quali brusche variazioni del carico e/o della generazione, e in aggiunta servizi secondari di peak shaving e load levelling.

Fattore distintivo è l’innovatività strettamente connessa alle seguenti caratteristiche: funzionalità, ovvero al ruolo che la tecnologia svolge all’interno di un sistema di brokeraggio cooperativo e che consente di coordinare i fabbisogni energetici e termici di un utente/prosumer/producer con le richieste di un altro utente/prosumer/producer appartenente alla stessa coalizione; grado di centralizzazione: sono tecnologie che possono essere applicate sia dalle singole utenze che dal sistema di brokeraggio cooperativo; il valore aggiunto deriva, tuttavia, dall’interconnessione dei singoli moduli che creano un sistema integrato che offre servizi innovativi, fra cui l’interscambio energetico fra il sistema di brokeraggio ed il contesto esterno, generando esternalità positive nella gestione dell’energia sia a livello individuale che collettivo; grado di maturità tecnologica: le tecnologie smart grid sono in una fase di sviluppo embrionale e pertanto oggetto di innovazioni incrementali per migliorare sia le performance tecniche che economiche rispetto alle prestazioni che caratterizzano l’offerta attuale; Integrazione con l’IoT e virtualizzazione dei device: il funzionamento si basa sull’operatività all’internodi un modello di infrastruttura distribuita e virtualizzata integrata con l’IoT e che si caratterizza per la virtualizzazione dei device come oggetti intelligenti in grado di comunicare fra loro. Ciò consente di supportare la gestione degli energy service per il sistema cooperativo della NZREC.
Architettura innovativa
Verranno adottati paradigmi innovativi con riferimento sia all’integrazione di componenti e devices che all’accesso e distribuzione delle informazioni. Scalabilità, interoperabilità, affidabilità: la scalabilità deriva dalla capacità del sistema di garantire una produzione elastica e flessibile; il sistema è composto da moduli di facile configurazione e costruiti per soddisfare i requisiti dell’integrazione e dell’interoperabilità. Tali indicatori garantiscono un miglioramento nella qualità e nell’affidabilità della produzione, gestione e distribuzione dei flussi energetici in entrata ed in uscita, oltre che una condivisione delle risorse energetiche. Customizzazione: il SEI si contraddistingue per la presenza di servizi che consentono ai singoli prosumer di gestire in modo efficace ed efficiente il consumo e la produzione di energia.
Convenienza economica
Il SEI avrà impatti diretti sui costi sostenuti dalle singole utenze energetiche; in particolare consentono al prosumer di ottimizzare la spesa per energia, nonché sui costi di sistema consentendo allo stesso tempo una maggiore integrazione delle FER ed il differimento di investimenti sulla rete. Efficienza energetica: la creazione di un sistema, quale il SEI, che consente lo sfruttamento ottimale dell’energia prodotta da FER ma anche lo scambio di energia tra produttori e consumatori di energia elettrica garantisce un uso più razionale dell’energia e dei sistemi di trasmissione e distribuzione, un risparmio energetico, e la partecipazione al mercato mediante sistemi di gestione della domanda attiva.